martedì 25 giugno 2013

James Stewart

James Stewart (1908-1997) è stato un'autentica icona del cinema classico americano, personaggio (quasi) sempre positivo ha al suo attivo tantissime pellicole e due premi Oscar di cui uno alla carriera. Jimmy (così lo chiamavano i fan) è stato un attore eclettico che ha svariato dalla commedia sentimentala al western, dal thriller al drammatico. Scegliere solo dieci film da una filmografia così ricca è stato assai difficile.






1 - La vita è meravigliosa (It's a Wonderful Life), USA, 1946, di Frank Capra.
Il classicissimo di Frank Capra è anche il più bel film mai creato sul Natale. Strepitoso Jimmy Stewart nel ruolo di George Bailey aiutato dall'angelo di seconda classe Clarence a credere ancora nella vita e negli altri. Sue queste parole: "Strano, vero? La vita di un uomo è legata a tante altre vite. E quando quest'uomo non esiste, lascia un vuoto". Per questo ruolo Stewart ottenne una candidatura all'Oscar.








2 - La donna che visse due volte (Vertigo), USA, 1958, di Alfred Hitchock.
Questo sublime capolavoro del grande Hitch è onnipresente in queste classifiche. Stewart veste qui i panni di John "Scottie" Ferguson, ex poliziotto sofferente di vertigini, alle prese con un caso alquanto misterioso. "C'è ancora un'ultima cosa che devo fare, e poi sarò libero dal passato", dice il nostro in un passaggio cruciale della pellicola..








3 - La finestra sul cortile (Rear Window), USA, 1954, di Alfred Hitchcock.
Altro capolavoro del maestro del brivido. Qui Stewart è il fotoreport "Jeff" Jeffries immobilizzato da un'ingessatura alla gamba, che spia i movimenti ambigui dei suoi vicini con il teleobiettivo. Antesignano di tutti i grandi fratelli, questo film esalta il ruolo voyeristico del cinema e dello spettatore. Grande regia e grandi prove di attori







4 - Scandalo a Filadelfia (The Philadelphia Story), USA, 1940, di George Cukor.

Stupendia commedia, tipica della Hollywood anni '40, che ha al cuo arco oltre alla straordinaria regia di George Cukor, specialista del genere, un affiatato e scoppiettante trio di interpreti: Katherine Hepburn, Cary Grant e James Stewart che per questa parte vinse il premio Oscar. Il film è stato oggetto begli anni '50 di un remake musicale: "Alta società". Molto divertente.








5 - Mr.Smith va a Washington (Mr.Smith Goes to Washington), USA; 1939, di Frank Capra.
Questa commedia drammatica di ambientazione politica, tipica del primo Frank Capra, è stato il film che rese popolare in patria James Stewart, lanciandone definitivamente la carriera, fu anche il ruolo per cui ottenne la sua prima nomination all'Oscar. Con gli occhi di oggi il film può apparire ingenuo ed ottimista, ma inquadra perfettemente il Capra pensiero.








6 - Harvey, USA, 1950, di Henry Koster.
« Sento "Buonasera signor Dowd!", mi giro e vedo un grosso coniglio appoggiato ad un lampione. E io non mi stupisco, perché quando abiti in una città così tanto quanto ci ho abitato io, tutti si conoscono per nome. » Azzeccatissima commedia fantastica in cui Jimmy Stewart crede di avere come amico un immaginario coniglio gigante bianco. A Jimmy il film valse un'altra (meritata) nomination all'Oscar.









7 - Anatomia di un omicidio (Anatomy of a Murder), USA, 1959, di Otto Preminger.
Paul Biegler è un avvocatulo di provincia a cui improvvisamente capita tra le mani un cliente con una grana molto grossa, un'accusa di omicidio. Altra straordinaria interpretazione di James Stewart, con annessa ennesima candidatura all'Oscar, per un classico del genere processuale. Il film parte lento, per i canoni moderni, ma finisce davvero per avvincere. Straordinari i titoli di testa di Saul Bass.









8 - Scrivimi fermo posta (The Shop Around the Corner), USA, 1940, di Ernst Lubitsch.
Eccezionale commedia sentimentale diretta dal maestro del genere Ernest Lubitsch, ambientata in una Budapest tutta ricostruita in studio e sorretta da dialoghi brillanti. E' il film da cui è stato ricalcato "C'è post@ per te" di Nora Ephron.








9 - L'uomo che sapeva troppo (The Man Who Knew Too Much), USA, 1956, di Alfred Hitchcock.
Altro classico di Hitchcock, remake di un proprio film del periodo inglese, con protagonista un'affiatata coppia di turisti americani, interpretati da James Stewart e Doris Day alla ricerca del figlio misteriosamente rapito. Un'intricata ed avvincente spy story.







10 - Lo sperone nudo (The Naked Spur), USA, 1953, di Anthony Mann.
James Stewart è stato interprete di numerosi straordinari Western: Winchester '73, Terra Lontana, L'uomo che uccise Liberty Valance, L'uomo di Laramie, solo per citarne alcuni molto famosi, ma "Lo sperone nudo" oltre ad essere un gran film ha una caraterristica che me lo fa preferire, qui Jimmy interpreta un personaggio sgradevole, cinico, segnato dagli orrori del passato, un ruolo insolito nella sua filmografia. E Stewart dimostra che avrebbe potuto essere anche un magnifico "villain".









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