Isabelle Yasmine Adjani, parigina, classe 1955, padre di origine algerina e mamma tedesca, è fra le migliori interpreti del cinema francese, tanto da detenere il record dei premi Cesar (gli Oscar del cinema francese) vinti, con ben 5, mentre agli Oscar americani è stata nominata due volte senza vincerne alcuno.
1 - Adele H., una storia d'amore (L'Histoire d'Adele H.), Francia, 1975, di François Truffaut.
Il tormentato ruolo di Adele Hugo, figlia del famoso scrittore, che impazzisce per i suoi tormenti d'amore per un ufficiale inglese che invano insegue nel suo peregrinare, è quello che ha maggiormente valorizzato le doti della Adjani, che vinse Cesar e David di Donatello oltre a raccogliere la prima nomination all'Oscar.
2 - La Regina Margot (La Reine Margot), Francia/Italia/Germania, 1994, di Patrice Chereau.
Tratto dall'omonimo romanzo di Alexadre Dumas padre, un ottimo film in costume che racconta trame ed intrighi di corte nella Parigi di fine Cinquecento dove impazzava Caterina de Medici (Virna Lisi), che mando a nozze la figlia Margot (Adjani) con il futuro re di Francia. Splendida la Adjani che vinse un altro Cesar.
3 - Camille Claudel, Francia, 1988, di Bruno Nuytten.
Biografia d'artista prodotta ed interpretata da una bravissima Isabelle Adjani, che con questo ruolo ottenne la sua seconda nomination agli Oscar e vinse Cesar ed Orso d'argento al festival di Berlino come migliore attrice.
4 - Mia dolce assassina (Mortelle randonnée), Francia, 1983, di Claude Miller.
Insieme al bravo Michel Serrault, la Adjani è protagonista di uno dei migliori noir degli anni Ottanta, largamente sottovalutato da pubblico e critica ed invece un film pieno di tensione e suspance ottimamente diretto e recitato, non ha caso la sceneggiatura è dei fratelli Audiard, Jacques poi dirigerà in proprio alcuni fra i migliori film francesi del nuovo millennio.
5 - Possession, Francia/RFT, 1981, di Andrzej Zulawski.
Il film di Zulawski è stato colpito da censura in mezzo mondo per la sua trama eccessiva, infatti Anna (Isabelle Adjani) tradisce il gelosissimo marito con un essere demoniaco che lei stessa ha partorito.La Adjni venne premiata come miglior attrice a Cannes e vinse un Cesar.
6 - Quartet, Regno Unito, 1981, di James Ivory.
Nella parigi degli anni Venti, la giovane Maya rimane sola quando il marito viene arrestato per ricettazione di opere d'arte. Accetta l'ospitalità di una coppia di inglesi, ma il rapporto con questi diventa morboso.Una bravissima Isabelle Adjani vinse il premio per la migliore interpretazione femminile al festival di Cannes.
7 - Subway, Francia, 1985, di Luc Besson.
Nel film che diede fama a Luc Besson, la Adjani interpreta la moglie del boss Helena che inizia una relazione con Fred (Christophe Lambert) che sta sfuggendo proprio dal gangster che sta con la donna. Curioso il look punk della Adjani che ottenne una nomination ai Cesar.
8 - Lo schiaffo (La gifle), Francia, 1974, di Claude Pinoteau.
Questa divertente commedia sentimental famigliare, ottenne uno straordinario successo di botteghino in francia, e diede alla Adjani, al terzo film, la fama nel suo paese.
9 - Ishtar, USA, 1987, di Elaine May.
Isabelle cercò il successo oltreoceano con questa costosa produzione che la vede accanto a Warren Beatty e Dustin Hoffman alle prese con disavventure nel deserto marocchino. Lei interpreta la locale Shirra Assel, nell'unico film che la vede sulle orme paterne in Africa. Peccato che la pellicola si rivelò un colossale flop di critica e pubblico.
10 - L'inquilino del terzo piano (Le locataire), Francia, 1976, di Roman Polanski.
Qui la vediamo nel ruolo di Stella accanto a Roman Polanski in una curiosa commedia che gioca sull'identità e sulla psicosi che una situazione stressante può creare in una persona.
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