1 - Furore (The Grape of Wrath), USA, 1940, di John Ford.
Tratto dall'omonimo capolavoro letterario di John Steinbeck, il film che meglio di tutti racconta l'odissea e la sofferenza che la povera gente subì in quegli anni. Protagonista una famiglia di agricoltori che perso tutto quello che aveva cerca fortuna in California.
2 - Tempi moderni (Modern Times), USA, 1936, di Charlie Chaplin.
Il miglior film che racconta la grande depressione durante la grande depressione è sicuramente il capolavoro immortale di Chaplin. Comico e divertente ma profondissimo nella sua riflessione sul rapporto fra uomo e macchina.
3 - Gangster Story (Bonny & Clyde), USA, 1967, di Arthur Penn.
Povertà e criminalità vanno spesso a braccetto, ecco così che in questo periodo nascono molti anti-eroi, criminali passati alla storia proprio come Bonny & Clyde che nel film del rinnovatore Penn intepretano anche un po' la ribellione sociale sessantottina.
4 - La rosa purpurea del Cairo (The Purple Rose of Cairo), USA, 1985, di Woody Allen.
Cecilia (Mia Farrow) è una disagiata colpita dalla crisi che cerca rifugio nei personaggi e nelle avventure del grande schermo. Commedia fantastica deliziosa, con Woody Allen qui solo regista.
5 - Paper moon, USA, 1971, di Peter Bogdanovich.
Piccoli truffatori, interpretati da padre e figlia Ryan e Tatum O'Neal vagano per l'America di provincia durante gli anni della grande depressione. Nostalgico e sincero, il film di Bogdanovich è un'altra bella testimonianza sull'America di quegli anni.
6 - Uomini e topi (Of Mice and Men), USA; 1992, di Gary Sinise.
Terza versione cinematografica del romanzo di John Steinbeck, che racconta le vicissitudini di due braccianti che durante gli anni della crisi vivono per strada, come all'epoca era piuttosto comune. Ottime le prove di Sinise (anche regista) e John Malkovich.
7 - L'imperatore del Nord (Emperor of the North Pole), USA, 1971, di Robert Aldrich.
Avventure ferroviarie fra senza tetto durante la grande depressione. Aldrich confeziona un bel film costantemente in bilico fra avventura, dramma e commedia, senza però omettere di inquadrare con puntualità l'America degli anni Trenta.
8 - Non si uccidono così anche i cavalli? (The Shoot Horses, Don't They?), USA, 1969, di Syndey Pollack.
Durante la Grande Depressione erano in voga le maratone di ballo, alcuni concorrentivi partecipavano giusto per avere un pasto ed un tetto dove dormire. Il film racconta le vicende di alcuni personaggi durante una di queste competizioni.
9 - Fratello, dove sei? (O Brother Where art, thou?), USA, 2000, di Joel Coen.
La strampalata commedia dei fratelli Coen è ambientata proprio in quegli anni nel Sud degli Stati Uniti. I due cineasti si divertono un mondo a parodiare tutti gli stereotipi legati a quel periodo e quella terra.
10 - La stangata (The Sting), USA, 1973, di George Roy Hill.
Questo celeberrimo film ha al centro della trama una mega truffa ed è anch'esso ambientato proprio negli anni della grande depressione, che però, va detto, non è proprio al centro della trama.
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